Abbonamento Telepass: guida su attivazione e costi
Con il Telepass è possibile agevolare il transito autostradale: ecco come abbonarsi, quanto costa e quali vantaggi offre questo servizio.
Come fare l'abbonamento a Telepass ed evitare le code al casello
Come abbonarsi a Telepass e quanto costa
Il Telepass permette di evitare le file al casello autostradale, una soluzione vantaggiosa soprattutto per chi percorre molti chilometri l’anno in autostrada. Andiamo a scoprire insieme come fare l’abbonamento a Telepass, quali sono le soluzioni disponibili e quali i costi di ogni opzione.
Che cos'è il Telepass e come funziona
Utilizzato da milioni di italiani, il Telepass è una soluzione di mobilità autostradale. Innanzitutto, si tratta di un dispositivo transponder da installare nel proprio veicolo, con il quale viene azionata automaticamente la sbarra della corsia preferenziale al casello e viene addebitato il costo del pedaggio direttamente su conto corrente o carta di credito.
Allo stesso tempo, il Telepass è anche un servizio integrato, infatti può essere utilizzato anche in altri contesti, ad esempio per l’accesso all’Area C di Milano, per pagare alcuni parcheggi coperti o i traghetti sullo stretto di Messina. Inoltre, scaricando l’app Telepass sul proprio smartphone si possono pagare i parcheggi nelle strisce blu, i biglietti di Trenitalia e perfino il bollo auto.
Telepass mette a disposizione soluzioni dedicate per privati, automezzi, aziende e professionisti, con servizi specifici per ogni tipologia di utente. In particolare, l’azienda propone strumenti rivolti alle imprese per gestire le spese della flotta, pensati appositamente per chi utilizza veicoli di proprietà o auto aziendali Utilizzato da milioni di italiani, il Telepass è una soluzione di mobilità autostradale. Innanzitutto, si tratta di un dispositivo transponder da installare nel proprio veicolo, con il quale viene azionata automaticamente la sbarra della corsia preferenziale al casello e viene addebitato il costo del pedaggio direttamente su conto corrente o carta di credito.
Allo stesso tempo, il Telepass è anche un servizio integrato, infatti può essere utilizzato anche in altri contesti, ad esempio per l’accesso all’Area C di Milano, per pagare alcuni parcheggi coperti o i traghetti sullo stretto di Messina. Inoltre, scaricando l’app Telepass sul proprio smartphone si possono pagare i parcheggi nelle strisce blu, i biglietti di Trenitalia e perfino il bollo auto.
Telepass mette a disposizione soluzioni dedicate per privati, automezzi, aziende e professionisti, con servizi specifici per ogni tipologia di utente. In particolare, l’azienda propone strumenti rivolti alle imprese per gestire le spese della flotta, pensati appositamente per chi utilizza veicoli di proprietà o auto aziendali noleggiate a lungo termine per l’attività lavorativa.
Come si fa l’abbonamento al Telepass
Per poter installare il dispositivo transponder nel proprio veicolo, basta richiederlo di persona presso qualsiasi Punto Blu, oppure in un Telepass Point o uno dei Telepass Store presenti a Milano e Torino. È possibile cercare lo sportello più vicino attraverso la mappa sul sito telepass.com.
In alternativa, è possibile richiederne il servizio recandosi in una banca convenzionata con la società , oppure in un ufficio postale. Altrimenti si può ordinare il Telepass online, basta scaricare l’app Telepass o Telepass Pay X, attivare l’offerta desiderata e ricevere il dispositivo a domicilio in modo gratuito, senza costi aggiuntivi addebitati per la spedizione.
Per la richiesta del Telepass servono alcuni documenti e informazioni:
- documento di riconoscimento in corso di validità ;
- numero di targa del veicolo sul quale attivare il Telepass;
- codice IBAN del proprio conto corrente o numero della carta di credito.
Una volta ricevuto il transponder va sistemato in modo corretto nel veicolo, assicurando un’adeguata comunicazione con il casello e gli altri dispositivi abilitati. Nel dettaglio, è consigliabile installare il Telepass sul parabrezza in alto al centro, utilizzando l’apposito supporto adesivo per fissare l’apparecchio al vetro dell’auto. Sempre, ovviamente, verificando che non influisca sulla visuale di guida, così da garantire la massima sicurezza stradale.
Quando arriva il Telepass è già funzionante, infatti viene attivato al momento della sottoscrizione del contratto, quando si sceglie l’offerta Telepass e dove addebitare il costo mensile, se sul conto corrente bancario o postale, oppure sulla carta di credito. Bisogna, quindi, soltanto ritirare il dispositivo o aspettare di riceverlo a casa, installarlo e iniziare subito a usarlo.
Quanto costa l’abbonamento a Telepass?
Il costo dell’abbonamento Telepass dipende dal tipo di servizio scelto, con diverse soluzioni a disposizione per privati, business e truck. La tariffa è mensile, un importo che comprende il costo del dispositivo Telepass in comodato d’uso e una serie di servizi inclusi, con la possibilità di scegliere tra varie opzioni, a seconda delle proprie esigenze.
A questo valore fisso bisogna poi aggiungere la spesa variabile legata all’utilizzo del Telepass, ad esempio i pedaggi autostradali o i parcheggi utilizzati. La fatturazione dei servizi abbinati al dispositivo Telepass è trimestrale, mentre quella dei servizi di pagamento in app come bollo, Skipass e lavaggio auto è mensile. Ecco tutti i dettagli su costi, offerte e servizi inclusi di ogni soluzione Telepass.
Il costo dell’abbonamento autostradale Telepass per i privati
Per i privati è possibile scegliere una delle tre offerte Telepass disponibili, con la possibilità di associare il dispositivo transponder a 2 targhe e gestire tutte le funzionalità attraverso l’app Telepass.
- Telepass Family: per le famiglie è possibile optare per l’offerta Telepass Base, proposta a un prezzo di 1,26 euro al mese con dispositivo e cinque servizi inclusi. L’abbonamento base Telepass può essere attivato anche con un IBAN estero, utilizzando l’apparecchio su auto e moto per viaggiare con maggiore serenità in autostrada.
- Telepass Easy: questo pacchetto è disponibile a 2 euro al mese, con alcuni servizi aggiuntivi di pagamento in app, come i parcheggi nelle strisce blu, il rifornimento di carburante, il bollo e la revisione.
- Telepass Plus: è l’abbonamento più completo con una tariffa di 2,50 euro al mese e 20 servizi inclusi, infatti, oltre al pagamento del pedaggio autostradale fornisce numerosi servizi di mobilità , come l’acquisto di biglietti di pullman, treni, navi e traghetti, il pagamento in app di taxi e delle soste negli autogrill.
Il costo dell’abbonamento Telepass per professionisti e aziende
Per le imprese e i professionisti sono disponibili abbonamento autostradali Telepass dedicati, ecco tutti i dettagli su costi e servizi di Telepass Business.
- Viacard: si tratta di una carta per gestire le spese nei viaggi di lavoro, come gli addebiti automatici dei pedaggi sul conto aziendale, proposta con una tariffa di 15,49 euro l’anno per la prima tessera e 3,10 euro l’anno per quelle successive.
- Dispositivo Telepass: abbinando il Telepass alla carta Viacard è possibile pagare un canone mensile di 1,03 euro per il dispositivo transponder, con il quale pagare pedaggi, parcheggi convenzionati, l’ingresso nell’Area C di Milano e il traghetto nello stretto di Messina, con addebito automatico.
- Pacchetto Card: per le PMI sono disponibili vari pacchetti. L’opzione Card comprende un’app dedicata e una carta prepagata MasterCard, per gestire le spese dei collaboratori in viaggio come hotel e ristoranti con addebito diretto sul conto corrente aziendale, ma non include il Telepass.
- Pacchetti Drive e Move: l’opzione Drive comprende il dispositivo Telepass, mentre la soluzione Move, l’app Telepass per gestire vari tipi di spese nei viaggi di lavoro di dipendenti e collaboratori attraverso l’applicazione mobile di Telepass.
- TBusiness grandi aziende: è la soluzione per le grandi aziende con oltre 150 dipendenti, che include il dispositivo Telepass, l’app per le spese legate alla mobilità e un portale dedicato, attraverso il quale gestire fatture, rendiconti e spese dei collaboratori in modo digitale e centralizzato, con un conto di moneta elettronica da ricaricare con bonifico per alimentare le carte dei dipendenti.
Il costo dell’abbonamento Telepass per automezzi
Anche per chi possiede un automezzo oltre 3,5 tonnellate è disponibile un apposito abbonamento Telepass per la lunga percorrenza autostradale. In particolare, è possibile scegliere l’offerta Telepass SAT per viaggiare in Europa in modo efficiente, con pedaggio autostradale in 14 Paesi diversi. Altrimenti si può scegliere KMaster, un’offerta che comprende anche servizi di fleet management per automezzi pesanti e soluzioni di geolocalizzazione della flotta.
Abbonamento a Telepass per l’autostrada: vantaggi e a chi conviene
L’abbonamento a Telepass offre importanti vantaggi e, a fronte di un costo contenuto, permette di saltare la fila al casello in autostrada. Si tratta di una convenienza considerevole, specialmente per chi utilizza spesso il veicolo per viaggiare per motivi personali o di lavoro, infatti, basta rallentare e transitare nella corsia riservata senza mettersi in coda o pagare ogni volta il pedaggio.
Con il Telepass non bisogna preoccuparsi di avere una carta di credito o dei contanti con sé, bisogna appena transitare al casello e pagare automaticamente i pedaggi con addebito. Inoltre, il dispositivo Telepass si può usare su auto, moto e autocarri, ma anche su altri tipi di veicoli come camper e caravan, diventando così una soluzione ideale per spostarsi in autostrada in modo veloce ed efficiente.
Come abbiamo peraltro già suggerito, oltre ai pedaggi alcune contrattualità rendono disponibili altri servizi da poter pagare con addebito: come parcheggi convenzionati, traghetti per attraversare lo stretto di Messina e l’accesso all’Area C di Milano. In più, in base all’abbonamento autostradale Telepass sottoscritto, si possono anche ottenere diversi servizi accessori, ad esempio i pagamenti in app tramite l’app mobile o i pagamenti fisici con la carta prepagata.