Consigli per mantenere la tua auto in perfette condizioni

3 min per leggereConducenti
Consigli per mantenere l’auto sempre in perfette condizioni in modo che consumi poco e continui a performare al massimo.
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Controlli essenziali da fare e cura del veicolo

La manutenzione del veicolo, anche solo in termini sensoriali, è probabilmente una delle operazioni che il guidatore esperto deve fare, a cadenza regolare, dopo aver acquistato un’auto. Ovviamente, se desidera che questa resti sempre in perfette condizioni.

Per prima cosa, è necessario consultare i dati di manutenzione della propria auto sul libretto di circolazione, poi, in caso di dubbio, richiedere l’assistenza di un professionista. Ma andiamo a scoprire insieme i 10 consigli per effettuare i giusti controlli e una corretta manutenzione dell’auto.

Sostituire l'olio del motore e quello del cambio

Una delle operazioni più standard riguardanti i controlli periodici da fare al veicolo. Consiste nel rimuovere l'olio del motore già degradato nel corso dei chilometri, immettendo dell'olio nuovo. Il consiglio è di cambiarlo ogni 10/15.000 km, che diventano 7.000 nei casi di manutenzione ad auto motorizzate diesel, o al massimo una volta all'anno. Viene inoltre consigliato di effettuare una sostituzione dell’olio del cambio quando si raggiunge la soglia dei 100.000 km.

Aver cura della batteria

Aver cura della batteria della propria auto, le garantirà alcuni anni supplementari di vita. Basta pulire i terminali con una spazzola di metallo dopo averli sconnessi dal circuito dell’auto. In mancanza del liquido basterà riempire i vasi con acqua distillata.

Controllare i freni

Controllare il livello del liquido dei freni è uno dei consigli di manutenzione dell’auto da tenere a mente: deve essere svolto una volta all'anno. C’è anche da considerare il controllo ogni 20.000 km dello stato di usura dei dischi dei freni e, ogni 30.000 km, la sostituzione delle due coppie, anteriori e posteriori, delle pastiglie dei freni.

Sostituire il liquido dei freni

Il liquido dei freni permette fondamentalmente una frenata più precisa. È piuttosto sensibile all’umidità, che causa un’abbassarsi delle performance dell’impianto frenante, e all’alterazione termica, che invece subisce aumentando intensamente, a seconda di ogni frenata, di temperatura. La raccomandazione qui, richiede di intervenire con la sua sostituzione ogni due o quattro anni. Per una manutenzione più efficace basta comunque seguire le indicazioni del costruttore.

Sostituire il liquido del servosterzo

Tra i consigli di buoni controlli da effettuare per l’auto, si potrebbe aggiungere, dato che stiamo parlando di sostituzioni di liquidi, di quello del servosterzo: ogni quattro anni.

Verificare lo stato degli pneumatici

Verificare che il segno di usura di 1,6 mm collocato su ogni singolo pneumatico, sia in buono stato e leggibile è una di quelle accortezze che aumenta la sicurezza di guida. Se diversamente, infatti, il segno di usura in questione risulta consunto, è necessario far cambiare le gomme e riregolarne la convergenza.

Aggiungere il liquido di raffreddamento

L’aggiunta del liquido di raffreddamento va controllata mantenendo i limiti degli indicatori situati nel vaso di espansione e stando attenti a non superare il limite massimo.** Ogni 30.000 km circa dovrà poi essere effettuato lo svuotamento del vaso**. Il rischio è di innescare un maggiore consumo di carburante e il surriscaldamento anomalo del motore.

Effettuare il lavaggio della carrozzeria

Un altro consiglio di manutenzione dell’auto, che può sempre aver senso, ma che ne ha ancora di più se si è sul punto di affrontare un viaggio di medio-lunga percorrenza è quello di lavare l’auto. Per qualità gli autolavaggi a rulli o con lance sono un’ottima soluzione. Ma se invece l’opzione è il DIY (Do It Yourself), sarà necessario un secchio di acqua, una spugna morbida, un prodotto specifico per lavare la vernice dell’auto senza danneggiarla e per i più posh di un panno in microfibra per l’asciugatura.

Verificare il sistema di illuminazione

Se posizionando l'auto di fronte a un muro con i fari accesi, mostra dei fasci di luce della stessa intensità e alla stessa altezza, è tutto a posto. Per i fanali posteriori, fatti aiutare da un membro della tua famiglia o da un altro conducente che conosci. Non potendo usare questo escamotage per un controllo accurato di quelli posteriori in solitaria, basta chiedere l’assistenza di un altro paio di occhi. Sempre per i prosecutori del DYI, esistono comunque dei kit che permettono di rilevigare e pulire accuratamente i fari dell’auto.

Controllare finestrini e parabrezza

Un ultimo consiglio per la manutenzione della propria auto è quello di mantenere il parabrezza sempre in uno stato ottimale, sia perché la visibilità è un fondamento della guida, sia perché una piccola fessura potrebbe generare danni molto più gravi e non riparato il prima possibile. Per pulire i vetri dell’auto basta, invece, una maestranza molto inferiore: un tipico prodotto da casa pensato per i vetri e le pagine di un quotidiano o una spugna.

Pubblicato il 20 settembre 2024
20 settembre 2024
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