Come funziona la permuta delle auto usate
La permuta è una pratica vantaggiosa che permette di sostituire la vecchia auto con un nuovo modello. Ecco come funziona.
Significato, vantaggi, procedure e documenti necessari per la permuta auto
Dalla semplice voglia di cambiamento alla necessità di soddisfare nuove esigenze: i motivi che possono spingere a sostituire la vecchia auto ancora perfettamente funzionante con un nuovo modello sono numerosi. Chi si trova in questa situazione, può decidere di procedere con la normale vendita dell’usato e con l’acquisto di un’altra auto, nuova o usata, oppure con la permuta auto.
La permuta altro non è che un contratto regolamentato dall’articolo 1552 del Codice Civile, che prevede “il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all'altro”. Lo scambio di denaro che caratterizza la vendita è, in questo caso, sostituito, sempre secondo quanto si legge nel C.C., dal “trasferimento della proprietà di una cosa”. Applicata al mondo dell’automotive, la permuta può consistere, a seconda dei casi, in uno scambio di veicoli usati tra privati o nella cessione del veicolo usato a un concessionario in cambio di uno sconto sull’acquisto di un’altra auto di prezzo superiore. Oltre che un veicolo nuovo di fabbrica, è possibile optare per l’usato garantito.
La permuta auto è in grado di offrire interessanti vantaggi - non solo economici - a tutti i contraenti, sia quando avviene tra privati sia quando coinvolge un privato e un concessionario. Andiamo dunque a scoprire quali sono questi vantaggi, qual è la procedura da seguire e quali documenti servono.
Vantaggi della permuta auto
La pratica di dare l’auto in permuta è sempre più diffusa tra chi desidera cambiare macchina. Il motivo del successo di questo tipo di scambio è dato dagli importanti vantaggi che è in grado di garantire sia ai privati sia ai concessionari. Per quanto riguarda i soggetti che desiderano cambiare auto, i principali vantaggi, soprattutto quando si rivolgono a un concessionario, riguardano:
- l’abbattimento delle tempistiche necessarie per dare via la propria auto usata, vendendola in autonomia o rottamandola;
- la netta riduzione degli oneri burocratici;
- la possibilità di ottenere un interessante sconto sull’acquisto del nuovo veicolo, sia esso nuovo o di seconda mano.
Naturalmente, anche il concessionario trae dei vantaggi da questo tipo di contratto. In particolare, può entrare in possesso di un veicolo che, dopo i dovuti controlli ed eventuali interventi, potrà essere rimesso in vendita e potrà portare nuovi introiti.
Procedura per la permuta auto
Si sono già visti il significato di permuta auto e i vantaggi offerti da questo particolare contratto. Ma qual è la procedura da seguire?
Tanto per cominciare, è necessario decidere se effettuare uno scambio tra privati o se affidarsi a un professionista del settore e, in particolare, a un concessionario.
Fatto questo, si può procedere alla valutazione del valore del proprio veicolo e si può cominciare a guardarsi intorno per individuare l’auto che potrebbe fare al caso proprio. Naturalmente, nel caso in cui ci si appoggiasse a un concessionario, la valutazione dell’usato verrebbe effettuata direttamente da quest’ultimo.
Una volta trovata la soluzione che fa al caso proprio, non si deve fare altro che prendere accordi con la controparte e portare a termine la trattativa.
Permuta auto tra privati
In caso di permuta auto tra privati, dovrà essere cura delle due parti accertarsi del valore dei rispettivi veicoli, del loro stato di conservazione e funzionamento, della regolarità della documentazione. Naturalmente, i due contraenti dovranno occuparsi di tutte le pratiche burocratiche, incluso il passaggio di proprietà, il quale, a seconda degli accordi presi, potrà:
- essere pagato da entrambi in parti uguali;
- essere pagato in percentuale differente, in base alla potenza del veicolo preso in permuta.
Prima di procedere con lo scambio, può essere utile richiedere un controllo meccanico, effettuare una prova su strada e definire delle garanzie che coprano eventuali problematiche rilevate solo dopo la firma del contratto.
Permuta auto tra privato e concessionario
In caso di permuta auto privati-concessionaria, chi cede il proprio veicolo non deve preoccuparsi di nulla. Tutto ciò che deve fare è contattare il concessionario di fiducia, richiedere una valutazione dell’usato - la quale prenderà in considerazione il valore di mercato e lo stato del veicolo - e valutare l’offerta relativa alla permuta, la quale prevederà uno sconto sulla nuova auto.
Nel caso in cui l’offerta risultasse convincente, si potrebbe procedere con la scelta della nuova auto e con la chiusura della transazione. A tutte le pratiche penserà il concessionario.
Permuta auto: documenti necessari
Per effettuare la permuta dell’auto è necessario presentare al nuovo proprietario della vettura una serie di documenti, ossia il libretto di circolazione, l’assicurazione e il bollo, i documenti relativi a eventuali riparazioni o modifiche, i tagliandi e le ricevute di revisione. In caso di mancanza di uno o più documenti, la controparte avrebbe il diritto di rinunciare alla permuta o, nel caso dei concessionari, di ridurre lo sconto.