Errori di guida da evitare se hai appena preso la patente di guida

Come testimoniano i quotidiani bollettini sugli incidenti stradali, i quali evidenziano il coinvolgimento in sinistri 1 volta su 5 di neopatentati al primo anno di guida, aver conseguito la patente non intende del resto aver imparato tutto quello che c’è da sapere sul guidare. Questo è fondamentalmente il motivo per cui il Codice della Strada prevede in fatto di sicurezza stradale che i più giovani ricevano un periodo di restrizioni: sulle motorizzazioni da guidare; sulle pratiche di guida e sui limiti di velocità. Quindi, con lo scopo di affrontare il traffico con più tranquillità, ecco alcuni consigli sulla sicurezza pensati per tutti i neopatentati.

Quando si inizia a guidare, può risultare difficile comprendere l'importanza di mantenere le distanze di sicurezza, principalmente perché questa capacità si sviluppa con l'esperienza. È più facile per chi ha già affrontato, per esempio, frenate improvvise essere consapevole della giusta distanza per non compiere azzardi di qualche tipo. Ecco gli errori più comuni per i neopatentati da evitare.

Quando si inizia a guidare, una regola fondamentale è saper anticipare ciò che accade sulla strada. Gli istruttori di guida sottolineano spesso quanto sia essenziale sviluppare questa capacità, a prescindere dall’età, infatti, la sicurezza di guida non è solo un fattore dei più giovani. Prevedere non significa solo rispettare il Codice della Strada, ma anche essere pronti a gestire situazioni impreviste causate da comportamenti scorretti degli altri utenti. Per questo, per esempio, è consigliabile avvicinarsi alle rotatorie mantenendo una velocità moderata.

Uno degli errori più comuni riguardante la sicurezza tra i neopatentati più giovani (e non), è dimenticare di tener d’occhio i lati e il posteriore del veicolo, senza naturalmente perdere il controllo della situazione. La mancanza di attenzione nella periferia di guida può rendere improvvisamente pericoloso il frangente e, in generale, è una delle principali cause di incidenti.

Tra i neopatentati ci sono due tendenze opposte: alcuni guidano troppo lentamente per timore, mentre altri esagerano con la velocità. Entrambe le abitudini possono essere pericolose. Guidare troppo velocemente è ovviamente rischioso per sé e per gli altri utenti della strada. Tuttavia, anche una velocità troppo bassa può causare problemi, perché incentivare al sorpasso aumenta anche la possibilità di sinistri. I limiti di velocità articolati nel rinnovato Codice della Strada, prevedono nei primi tre anni dal conseguimento della patente: fino a 100 km/h in autostrada; 90 km/h sulle strade extraurbane principali.

Gli specchietti retrovisori esterni permettono di osservare ciò che accade dietro il veicolo, per i neopatentati un’abitudine essenziale al fine di una guida più sicura. Questo è proprio uno di quei riflessi che richiede pratica.

Parlare con i passeggeri in macchina è una delle cose più comuni e anche socialmente più naturali. È una distrazione, vero, ma in qualche modo inevitabile. Cercare, invece, durante la marcia, di interagire con gli occupanti di un’altra macchina, è uno dei più comuni modi per arrivare a un più o meno grave tamponamento.

Dati, pertanto, tutti questi presupposti, ecco, invece, 5 consigli per rendere meno stressante e più sicura la guida per i neopatentati.

La prima buona norma è quella di effettuare controlli regolari al veicolo, almeno una volta all'anno, per garantire che tutto sia sicuro durante la circolazione.

Percorrere strade completamente sconosciute o con visibilità drasticamente ridotta, ma anche mettersi alla guida in condizioni di stanchezza, sono tutte cose già potenzialmente rischiose. Inizialmente è sempre meglio limitarsi a viaggi brevi su strade già conosciute.

Anche l’uso vivavoce può distrarre. Attivare la funzione “Non disturbare” sullo smartphone è uno dei consigli sulla sicurezza stradale più importanti per un neopatentato.

Evitare alla guida tutte le attività secondarie come: sistemare il trucco o cercare musica mentre si è al volante. È, infatti, una buona norma, ma anche doveroso, mantenere l’attenzione sulla strada e restare vigili.

Se ci sono è perché servono, qualcuno potrebbe suggerire in tono laconico. Ma anche senza ironia, ogni sistema di sicurezza di una macchina, cinture incluse, serve a garantire una maggiore tranquillità di guida, allo stesso tempo, riducendo le possibilità che anche l’eventualità di un incidente possa risolversi più gravemente del dovuto.

Le caratteristiche più importanti di un’auto riguardano senza dubbio la sicurezza dei passeggeri, non deve sorprendere, quindi, che le tecnologie a essa dedicate siano in costante aggiornamento. Dal 2024, nell’Unione Europea, tutti i veicoli devono essere dotati di ADAS.

Tra i sistemi che diventeranno obbligatori figurano:

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  Avviamento del motore tramite etilometro
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  Frenata automatica d’emergenza
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  Monitoraggio dello stato di attenzione del conducente
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  Regolatore di velocità intelligente
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  Scatola nera integrata
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  Sistema di mantenimento della corsia

Questi dispositivi saranno installati di serie su automobili, autobus e furgoni, con l’obiettivo di garantire lo stesso livello di protezione e assistenza a tutti gli utenti della strada. Attualmente, molte di queste tecnologie sono presenti nei veicoli premium o nei mezzi che vengono contrattualizzati con la comoda e personalizzabile formula del noleggio a lungo termine. Questi strumenti non solo incrementano la sicurezza di guida di neopatenti e non, ma aiutano anche a migliorarne lo stile.