Costi e procedure per il passaggio di proprietà auto

La voltura è una pratica che deve essere effettuata ogni qualvolta si acquista un veicolo usato. Sapere come fare è fondamentale soprattutto se la compravendita viene portata a termine tra privati e non si ricorre all’aiuto di un’agenzia di pratiche auto, mentre laddove ci si rivolga a quest’ultima o si effettuasse l’acquisto presso un rivenditore autorizzato, le pratiche verrebbero espletate totalmente da questi soggetti, previa acquisizione di tutti i documenti necessari per procedere.

Per quanto riguarda i costi, è importante sapere che sono composti da una parte fissa – costituita dalle marche da bollo e dall’aggiornamento del libretto -, una variabile – costituita dall’Imposta Provinciale di Trascrizione e stabilita in base alla potenza del motore – e una aggiuntiva, non sempre presente.

Andiamo ora a scoprire la tabella costi passaggi di proprietà e i documenti necessari per portare a termine la pratica.

Per sapere quanto verrà a costare il passaggio di proprietà dell’automobile che si intende acquistare, è necessario, in primo luogo, calcolare la quota fissa e invariabile. Questa è composta da:

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  27 € per gli emolumenti ACI;
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  32 € di imposta di bollo per l’istanza unificata;
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  16 € di imposta di bollo per il Documento Unico;
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  10,20 € per i diritti di Motorizzazione.

A questa cifra è necessario sommare l’IPT, ossia l’Imposta Provinciale di Trascrizione, la quale ha un ammontare:

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  fisso, pari a 150,81 €, per automobili di potenza non superiore ai 53 kW (73 CV)
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  crescente, a partire dai 54 kW, in base alla potenza del motore del veicolo. In particolare, per ogni kW in più vengono aggiunti 3,5119 €.

Il costo può inoltre variare a seconda della provincia in cui si effettua il passaggio. In particolare, mentre non subisce modifiche nelle province di Aosta, di Bolzano e di Trento, aumenta del 20% nelle province di Arezzo, Avellino, Benevento, Grosseto, Latina, Reggio Emilia e Vicenza, e in Friuli-Venezia Giulia; l’aumento arriva al 25% nelle province di Crotone, Ferrara e Sondrio e raggiunge la percentuale massima, pari al 30%, nel resto della penisola.

Per il passaggio di proprietà, i costi aggiuntivi possono riguardare:

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  ​la tariffa del servizio di intermediazione. Questa può avere un prezzo variabile e viene in genere richiesta quando il passaggio di proprietà viene effettuato tramite concessionaria, agenzia di consulenza automobilistica o Automobile Club;
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  la sanzione relativa al ritardato pagamento dell’IPT. Questa, insieme agli interessi, deve essere pagata quando il passaggio di proprietà viene effettuato oltre il limite di tempo previsto, corrispondente a sessanta giorni dalla compravendita.

Tra i documenti per passaggio di proprietà auto rientrano, in primo luogo, quelli identificativi dell’acquirente o, se più di uno, degli acquirenti. In particolare, sono necessari:

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  documento di identità in corso di validità (è possibile presentare la carta di identità, il passaporto o la patente);
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  codice fiscale (presente sul retro della carta di identità elettronica e sulla tessera sanitaria);
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  permesso di soggiorno in corso di validità o permesso scaduto e fotocopia della richiesta di rinnovo (necessario nel caso in cui l'acquirente o gli acquirenti fossero extracomunitari residenti in Italia);
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  carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione
  Europea (se il compratore è un extracomunitario familiare di un cittadino dell’UE).

A questi documenti è necessario affiancare il CdP, ossia il Certificato di Proprietà del veicolo acquistato, e il Libretto di Circolazione o il DU (Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del Veicolo). In caso di smarrimento di uno di questi documenti, sarà necessario presentare la relativa denuncia. Inoltre, se una delle parti coinvolte nella compravendita mè una società, deve essere allegata alla documentazione anche la visura camerale, la quale non deve essere stata richiesta da più di 6 mesi.

Mentre chi si affida a un rivenditore specializzato o a un’agenzia automobilistica non deve fare altro che consegnare tutta la documentazione richiesta, chi preferisce effettuare la voltura in autonomia può espletare le pratiche richieste rivolgendosi:

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  al Comune o presso una delegazione ACI. In questi due casi, il venditore dovrà effettuare l’autenticazione della firma presso gli spazi preposti e, entro sessanta giorni, l’acquirente potrà procedere con le pratiche relative all’aggiornamento dei dati;
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  alla Motorizzazione. In questo caso, tutti i passaggi vengono effettuati in contemporanea.

Il noleggio a lungo termine può essere un’ottima alternativa all’acquisto di un’auto usata. Conveniente a livello economico, permette di disporre di un mezzo di trasporto personalizzato e sicuro, nonché di scegliere quali servizi includere nel canone di noleggio.