
Le 11 auto più costose al mondo nel 2025
Ecco quali sono le 11 macchine più care del mondo, senza contare il modello in oro e pietre preziose.
Classifica delle auto più costose in assoluto al mondo
Nel 2022, durante un’asta dalla location segreta, una Mercedes-Benz 300 Slr Uhlenhaut Coupe del 1955, considerata d’epoca, ottiene un nuovo record di vendita: 135 milioni di euro; contro i 43,9 milioni di un’altra precedente asta per la spettacolare Ferrari 250 GTO. C’è tuttavia un successivo step di lusso in cui si inseriscono le specifiche prestazioni di questi veicoli superiori: quello delle supercar e hypercar.
Da qui possiamo partire per stilare una classifica e scoprire insieme qual è la macchina più costosa del mondo. La selezione elenca modelli che godono di un certo pedigree, per costruzione o nomea, e di dotazioni incredibili, per creatività e avvenirismo, e dalle prestazioni molto più che soltanto formidabili.
Ecco gli 11 modelli presi in considerazione partendo dal “meno” costoso.
- 1.Bugatti Chiron Super Sport 300+
- 2.Koenigsegg CCXR Trevita
- 3.Lamborghini Veneno Roadster
- 4.Bugatti Divo
- 5.Mercedes‑Maybach Exelero
- 6.Bugatti Centodieci
- 7.Bugatti La Voiture Noire
- 8.Rolls‑Royce Sweptail
- 9.Pagani Zonda HP Barchetta
- 10.Rolls‑Royce Boat Tail
- 11.Rolls‑Royce La Rose Noire Droptail
Bugatti Chiron Super Sport 300+
Al netto delle discussioni di merito, la Bugatti Chiron Super Sport 300+è una delle auto di serie più veloci del mondo: 490 km/h. Partendo come base dalla Bugatti Veyron con il suo motore a 16 cilindri, il modello è caratterizzato esteticamente dalle estreme strisce arancioni su sfondo nero.
Realizzato in 30 esemplari limitati in termini di sicurezza nella velocità: solo 443 km/h
Prezzo: 3,9 milioni di euro
Koenigsegg CCXR Trevita
Koenigsegg CCXR Trevita
Sono 2 i modelli di Koenigsegg CCXR Trevita costruiti ad Ängelholm, in Svezia. La supercar, esteticamente a primo impatto, già nel suo design, presenta una caratteristica strabiliante: la sua carrozzeria è ricoperta dalla rinominata "Koenigsegg Proprietary Diamond Weave", una lega in fibra di carbonio e diamanti che la rende leggerissima e splendente. **Il motore è un V8 (4,8 litri da 1018 cv): da 0 a 100 in soli 2,8 secondi.
Prezzo: 4,3 milioni di euro**
Lamborghini Veneno Roadster
LaLamborghini Veneno Roadsterincarna l’apice dell’aerodinamica da corsa trasferita su strada, con superfici cesellate e convessità strategiche che indirizzano i flussi d’aria verso ogni appendice mobile. Svelata in occasione del cinquantesimo anniversario del marchio, questa edizione limitatissima. di soli 9 esemplari, si affida a un motore V12 aspirato da 6,5 litri capace di erogare 750 cv per prestazioni da record: 100 km/h in appena 2,8 secondi. L’abitacolo minimalista, rivestito di materiali pregiati e fibra di carbonio a vista, enfatizza la connessione diretta fra pilota e meccanica, mentre la carrozzeria, verniciata in bianco madreperla con dettagli rossi, suggerisce aggressività e dinamismo.
Prezzo: circa 4,5 milioni di euro
Bugatti Divo
La Bugatti Divo rappresenta l’anima più dinamica e agile della casa francese.** Derivata dalla Chiron, da cui eredita il motore W16 quadriturbo da 1.500 cv (1103 kW)**, si distingue per l’aerodinamica estremamente avanzata e un peso ridotto di 40 kg, rispetto all’originale. Ottimizzata per la guida in curva, la Divo offre una tenuta eccezionale, grazie anche a sospensioni irrigidite, differenziale tarato su misura e un’aumentata deportanza complessiva di oltre 450 kg. Il design scolpito, con prese d’aria maggiorate, nuovi fari LED e un grande alettone posteriore attivo, sottolinea la sua vocazione da pista.
Prodotta in soli 40 esemplari numerati, è un omaggio al pilota Albert Divo, vincitore della Targa Florio negli anni '20.
Prezzo: 5 milioni di euro
Mercedes‑Maybach Exelero
La Mercedes-Maybach Exelero è un prototipo unico al mondo nato da una collaborazione tra la casa tedesca e Fulda, che cercava un’auto in grado di testare pneumatici ad alte prestazioni per veicoli sportivi di nuova generazione. Il risultato è un coupé da oltre 2,5 tonnellate, mosso da un potente V12 biturbo da 690 cv (456 kW) e 1.020 Nm di coppia, in grado di raggiungere i 351 km/h e scattare da 0 a 100 in appena 4,4 secondi. La sua silhouette lunga e affilata richiama i fasti dell’automobilismo classico, con interni rivestiti in pelle, neoprene e fibra di carbonio pregiata. Rimane un’icona assoluta tra le auto extra-lusso.
Prezzo: 8 milioni di euro.
Bugatti Centodieci
Due anni di produzione per 10 esemplari, tale è stato il tempo di gestazione della Bugatti Centodieci, omaggio ai 110 anni dalla fondazione dell'azienda Automobiles Ettore Bugatti. La macchina è innanzitutto un oggetto d’arte, con le sue linee che da un lato sembrano richiamare alle supercar degli anni ’90 del secolo scorso e dall’altro alla realizzazione di dettagli concepiti per il gaming informatico. La base è anche in questo caso quella della Chiron con cui, sottraendo 20 kg, e grazie al suo motore W16 di 8,0 litri per 1.600 cv (1176 kW), raggiunge prestazioni estreme: 0-100 km/h in 2,4 secondi; velocità massima (limitata elettronicamente) di 380 km/h.
Prezzo: 8 milioni di euro
Bugatti La Voiture Noire
La Bugatti La Voiture Noire si presenta come un monumento stradale all’eleganza scultorea, reinterpretando il leggendario Type 57 SC Atlantic in chiave moderna e imponente. La silhouette nera lucida, priva di barocchismi, nasconde un cuore W16 da 8,0 litri in grado di sprigionare 1.500 cv, con accelerazioni che sfiorano i 2,5 secondi per 0–100 km/h. Ogni curva di questa coupéone-off è studiata per trasmettere sicurezza e precisione elevatissime, mentre l’interno, caratterizzato da rivestimenti in pelle e fibra di carbonio, evoca un’atmosfera di discrezione assoluta. Un unico esemplare prodotto su commissione, a rappresentare un punto di riferimento nel panorama delle hypercar più esclusive.
Prezzo: 11 milioni di euro
Rolls‑Royce Sweptails
La proprietà resta nell’anonimato, la costruzione è a cura, invece, del rinomatamente conosciuto reparto allestimenti speciali della Rolls-Royce. La Rolls Royce Sweptails, al terzo posto della classifica delle auto più costose del mondo, si ispira nel suo design alle Rolls del passato con l’aggiunta di elementi nautici provenienti dal mondo degli yacht. La realizzazione di questo Coupé, motore V12 da 6,75 litri da 460 cv (338 kW)unico e su misura, ha impiegato 4 anni di lavori e vanta internamente dotazioni di superlusso, c’è persino un vano per conservare lo champagne tra i sedili.
Prezzo: 13 milioni di euro
Pagani Zonda HP Barchetta
Il nome Zonda è un’evocativa omonimia con un vento argentino dalle caratteristiche secche e polverose, e, per ciò che rappresenta per la Pagani Automobili, è a metà tra il mito e la storia. Questo specifico modello, la Zonda HP Barchetta, nasce in 3 esemplari per celebrare proprio i 60 anni di Horacio Pagani, fondatore e chief designer della casa costruttrice della provincia modenese. Priva del tetto, ha in dotazione il V12 da 7,3 litri firmato AMG per 800 cv (588 kW) di potenza.
Prezzo: 20 milioni di euro
Rolls‑Royce Boat Tail
Tra le macchine più care del mondo troviamo una Rolls-Royce, che già nel nome sembra raccontare una storia tutta sua. La Rolls-Royce Boat Tail viene definita un modello one off: personalizzato assecondando completamente le richieste del suo unico proprietario, che resta ancora oggi sconosciuto. Probabilmente questo motiva da un lato la specificità delle sue forme, dall’altro le sue dotazioni da film hollywoodiano: con tanto di vano refrigerato nel bagagliaio per conservare lo champagne e sedute da spiaggia pieghevoli, accoppiate a un ombrellone, per le brevi soste assolate. Super lusso estremo che, in attesa di prossime bizzarrie da collezionisti, si aggiudica, con la decina sul 2 (la cifra esatta non è stata mai precisamente dichiarata), il titolo di seconda macchina più costosa al mondo.
Prezzo: 20 milioni di euro
Rolls‑Royce La Rose Noire Droptail
Il noleggio Ayvens per i veicoli commerciali ibridi
Il ricorso al noleggio a lungo termine con Ayvens si configura come un’opportunità strategica per le imprese che desiderano aggiornare la propria flotta senza gravare sui reparti interni.
Esternalizzare la gestione dei veicoli consente di avvalersi di servizi che semplificano il controllo dei costi e monitorano con precisione ogni singola voce di spesa. Questo perché, grazie agli ibridi e agli elettrici di ultima generazione, le aziende possono conformarsi alle direttive europee in materia di emissioni e valorizzare insieme la sostenibilità e le spese in bilancio del brand.