Nuova Panda 4x4: uscita e cosa sappiamo
Dopo il ritiro dalla gamma la nuova Fiat Panda 4x4 è tornata con un’edizione speciale, in attesa del nuovo modello previsto per il 2023/24.
Panda 4x4 torna rinnovata nel 2024
Nel frattempo Fiat propone un’edizione limitata che ricorda la versione anni Ottanta
In attesa dell’arrivo della nuova Panda 4x4, con l’uscita della nuova gamma prevista per il 2023/24, la casa automobilistica italiana Fiat, ha proposto una versione speciale in edizione limitata, che ricorda il modello degli anni ’80. Ecco tutto quello che sappiamo.
Il grande ritorno della Fiat Panda 4x4
Cogliendo tutti di sorpresa, nel 2022 la Fiat Panda 4x4 è stata rimossa dalla gamma della citycar italiana, che nel listino ufficiale aveva il nome di Panda Cross. È stata una decisione che ha lasciato scontenti molti appassionati, considerando l’iconicità di questa versione della Panda a quattro ruote motrici protagonista del mercato italiano da 40 anni.
Secondo il CEO di Fiat e Abarth, Olivier Francois, la vettura è stata vittima della crisi dei chip, in quanto a causa dei problemi alle forniture di semiconduttori non era più possibile continuare ad accettare nuovi ordini. Tuttavia, l’uscita di scena della Panda a trazione integrale ha lasciato un vuoto, con una ripercussione sul mercato che ha spinto Stellantis a pensare la reintegrazione del modello.
Secondo le indiscrezioni, il ritorno della Panda 4x4 potrebbe essere proprio la prossima mossa dell’azienda automobilistica torinese. La versione off-road della Fiat Panda, infatti, potrebbe fare da apripista a un aggiornamento completo della gamma, in cui potrebbe comparire presto anche una nuova Panda 4x4 elettrica per la mobilità sostenibile.
Tutte le indiscrezioni sulla nuova Panda 4x4 2023/24
Per il momento è praticamente sicuro il suo ritorno e la data ufficiale dell’uscita della Fiat Panda 4x4 sembra essere quella dell’11 luglio 2024: a inaugurare i 125 anni esatti dell’azienda automobilistica italiana per eccellenza. Il modello attuale rimarrà in produzione almeno fino al 2026, ma sta venendo sottoposto a un intervento di restyling in attesa dell’arrivo della sua nuova versione.
Questa versione potrebbe differenziarsi con il lungo passato della Panda a trazione integrale, proponendo un motore più evoluto ed ecologico rispetto agli attuali MultiJet e TwinAir per adeguarlo alle norme antinquinamento contemporanee sempre più stringenti. Le possibili soluzioni tecniche sono diverse, come il propulsore 999 cc aspirato da 70 cv e 92 Nm con tecnologia mild hybrid, oppure il motore T3 da 100 cv e 190 Nm.
Ad eccezione del motore, non dovrebbero essere introdotte ulteriori novità meccaniche, mantenendo alcuni tratti distintivi come l’asse posteriore torcente, la trazione integrale a controllo elettronico, l’assetto rialzato e il cambio manuale con la prima marcia corta. Relativamente ai suoi interni potrebbe esserci un aggiornamento tecnologico, a partire dall’upgrade dell’infotainment unito al supporto wireless di Android Auto e Apple CarPlay.
Anche a livello di ADAS la dotazione della nuova Panda 4x4 dovrebbe essere aggiornata, per allinearla con i nuovi obblighi UE previsti a partire da luglio 2024 (da luglio 2022 per le auto di nuova omologazione). Tra i nuovi sistemi di assistenza alla guida della Panda a quattro ruote motrici potrebbero esserci: l’avviso di stanchezza del conducente; il mantenimento della corsia di marcia; e la frenata automatica di emergenza.
La nuova Panda 4x4 2023 in edizione limitata
In attesa del nuovo modello, Fiat ha lanciato la nuova Panda 4x40°, un modello che celebra i 40 anni di storia della Panda a trazione integrale. Si tratta di una Limited Edition, che verrà prodotta appena in 1983 esemplari (anno di nascita del primo modello Panda) e sarà disponibile solo in Italia, Francia, Svizzera e Germania.
La Fiat Panda 4x40° Limited Edition 2023 viene proposta con uno stile che ricorda quello iconico dei modelli degli anni ’80, con una carrozzeria color avorio e il logo 4x40° rosso nelle modanature laterali e sul montante centrale. La vettura ha gli stessi fari fendinebbia e le luci di posizione a LED della Panda Cross, montando cerchi da 15 pollici Style bicolore e specchietti neri.
La dotazione di serie comprende l’impianto multimediale con schermo touchscreen da 7’’, il climatizzatore automatico e i sensori di parcheggio posteriori. Le dimensioni sono le stesse della Panda Cross, con una lunghezza di 3,70 metri e una larghezza di 1,88 metri, così come il suo bagagliaio, che resta quello da 225 litri. Non sono state ancora comunicate, invece, le informazioni sulla sua motorizzazione.
La storia della mitica Fiat Panda 4x4
La versione fuoristrada della citycar Fiat ha una storia gloriosa: infatti si tratta di uno dei modelli più iconici del marchio torinese. È considerata un’auto inarrestabile in montagna, in grado di affrontare le ripide salite dei paesi montani in qualsiasi condizione ambientale, superando le performance di molti SUV 4x4 più blasonati e costosi, rispetto alla piccola di casa Fiat.
Questo modello fece la sua comparsa per la prima volta nel 1983, con la presentazione della versione a quattro ruote motrici della Panda di allora disegnata da Giorgetto Giugiaro. Le eccellenti prestazioni nell’off-road, dovute anche al peso ridotto dell’auto (pesava solo 740 Kg a vuoto) e il prezzo basso, ne garantirono subito un enorme successo e la Panda 4x4 divenne famosa in Italia e all’estero.
Un’altra caratteristica peculiare è il cosiddetto primino, ossia un primo rapporto corto che consente di affrontare anche le pendenze più difficili con la massima disinvoltura. Nel 1985 avviene il primo restyling, con interni che rimangono spartani e nuove soluzioni per gli esterni, come i fari supplementari di profondità e il portapacchi per il tetto, mentre nel 1991 arriva il motore 1108 cc da 50 cv a iniezione elettronica.
Nel 2004 esce la seconda generazione della Panda 4x4, con pianale rialzato da terra di 160 o 165 mm a seconda della versione e l’introduzione del motore diesel MultiJet 1.3 da 69 cv. Nel 2005 è la volta della versione Panda Cross con meccanica tradizionale e carrozzeria da SUV compatto, mentre nel 2012 arriva l’attuale modello con trazione integrale gestita elettronicamente e differenziale autobloccante elettronico.
La gamma attuale dalla Fiat Panda
In attesa dell’uscita della Fiat Panda 4x4, la gamma odierna della citycar italiana prevede soltanto due motorizzazioni.
La prima è mild hybrid con motore 1.0 da 70 cv disponibile anche a 5 posti, con emissioni di CO2 di 120 g/Km e un consumo medio di 5,3 l/100 Km. La seconda è la Panda GPL 1.2 EasyPower: motore da 69 cv con emissioni di CO2 di 125 g/Km e consumo medio di 7,7 l/100 Km, per entrambe la velocità massima è di 164 Km/h.
È stata considerata, sicuramente almeno fino ai primi anni 2000, la citycar per eccellenza in Italia, grazie all’agilità nella guida cittadina, all’ottimo rapporto qualità -prezzo e al buon comfort offerto dall’insonorizzazione ottimale dell’abitacolo e dalle sospensioni efficaci.
Tra le opzioni di mobilità per la Fiat Panda c’è anche il noleggio, una formula versatile e moderna che consente di usufruire di tanti servizi inclusi in un canone tutto compreso. Il noleggio auto a lungo termine è un servizio versatile, adatto a privati, professionisti e aziende. Tanti i vantaggi di questa soluzione, tutti pensati per annullare il peso della burocrazia e permettere di guidare una Panda accessoriata in base alle proprie esigenze, e poter cambiare il veicolo ogni 3-4 anni con un modello completamente nuovo.
Con il noleggio è possibile usufruire di soluzioni dedicate per la mobilità elettrica. In particolare, si tratta di servizi integrati che includono tutto quello che serve per la green mobility, con la possibilità di comprendere le attrezzature di ricarica e l’accesso alle stazioni di ricarica pubbliche nel contratto di noleggio.