Quale SUV ibrido scegliere

Con un SUV ibrido è possibile diminuire consumi ed emissioni di CO2, per non rinunciare al comfort delle sport utility prestando maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale e al risparmio economico sui costi del rifornimento. Ecco quali sono i migliori SUV ibridi tra cui scegliere oggi, con i modelli più interessanti disponibili nel noleggio a lungo termine.

Per rendere le sport utility più ecologiche è possibile optare per la tecnologia ibrida, con la possibilità di scegliere tra modelli mild hybrid per l’ibrido leggero, full hybrid a basso impatto ambientale e i veicoli green plug-in low carbon. Scopriamo i SUV ibridi migliori per la mobilità sostenibile.

Tra i migliori SUV ibridi da noleggiare per qualità-prezzo c’è la sport utility compatta del gruppo Stellantis, la Jeep Renegade. L’auto è lunga 4,24 metri, viene costruita in Italia e dispone di interni comodi e spaziosi, con una posizione di guida alta e una strumentazione di facile lettura. La gamma ibrida comprende sia modelli mild hybrid che plug-in hybrid, tra cui la Jeep Renegade1.3 Turbo da 190 cv 4xe con trazione integrale.

Punti di forza

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  Abitabilità interna
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  Posizione di guida alta
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  Strumentazione di facile lettura

La Citroën C5 Aircross è un SUV ibrido dinamico ed elegante, caratterizzato da dimensioni medie e un buon bagagliaio da 460 a 580 litri a seconda del modello. Si tratta di una vettura confortevole e spaziosa, con l’efficiente cambio automatico EAT8 a 8 marce molto comodo in città. La Citroën C5 Aircross è disponibile nelle versioni ibride plug-in da 180 e 224 cv, con emissioni di CO2 di 29 g/Km e consumi di 1,3 l/100 Km.

Punti di forza

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  Ottima insonorizzazione
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  Bagagliaio grande e funzionale
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  Cambio automatico fluido e rapido

La Hyundai Tucson è un SUV ibrido spazioso e confortevole, disponibile con versioni mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid. Per diminuire consumi ed emissioni l’opzione migliore è la versione plug-in 1.6 da 265 cv con trazione integrale, in grado di fornire un consumo medio di 1,4 l/100 Km ed emissioni di anidride carbonica di appena 31 g/Km.

Punti di forza

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  Consumi ridotti in città
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  Bagagliaio spazioso da 546 litri
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  Motori vivaci e silenziosi

Un ottimo SUV ibrido di medie dimensioni per chi vuole ridurre emissioni e consumi è la Jeep Compass, una vettura spaziosa e confortevole con un look elegante e un buon sistema multimediale. Sono disponibili modelli mild hybrid e plug-in hybrid, tra cui la versione più bilanciata è la 1.3 PHEV Turbo 4xe da 190 cv, in grado di offrire un consumo medio di 1,9 l/100 Km ed emissioni di CO2 di 44-45 g/Km.

Punti di forza

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  Interno comodo e accogliente
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  Guida agevole anche in città
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  Comandi intuitivi

Tra i migliori SUV ibridi da noleggiare c’è senza dubbio l’Alfa Romeo Tonale, una vettura caratterizzata da un design inconfondibile e ottime prestazioni di guida. Il SUV ibrido di Alfa Romeo è realizzato con materiali di qualità e finiture di pregio, offre una connettività avanzata tramite l’app My Alfa Connect e tecnologie ADAS innovative, con la possibilità di scegliere tra le versioni mild hybrid o il modello plug-in hybrid 1.3 Q4 da 280 cv.
Punti di forza

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  Tanti aiuti alla guida
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  Moderno infotainment
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  Comportamento stradale

La Range Rover Evoque è una sport utility compatta e dinamica per chi desidera un SUV di fascia premium, proposta con motorizzazioni mild hybrid a benzina e diesel e plug-in hybrid. L’auto è lunga 4,37 metri, ha un bagagliaio da 472 litri, esterni dal design elegante e interni curati in ogni dettaglio. La versione ibrida plug-in ha una potenza complessiva di 309 cv, con emissioni di CO2 di 32 g/Km, un consumo medio di 1,4 l/100 Km e fino a 62 Km di autonomia elettrica. Punti di forza

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  Elevato comfort interno
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  Interni curati
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  Ottime prestazioni in fuoristrada

Il mercato dei SUV ibridi è un settore molto dinamico, con tanti modelli disponibili che si possono noleggiare per chi vuole un’auto ibrida versatile ed ecologica. Tra le vetture da considerare c’è ad esempio la Ford Puma, un crossover mild hybrid grintoso e compatto, con un ampio bagagliaio e tanti ADAS di serie come il riconoscimento della segnaletica stradale e il mantenimento di corsia.

Un altro modello da valutare è la Kia Sportage, un SUV di dimensioni medie proposto con motorizzazioni mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid, con un infotainment intuitivo e un ottimo comfort di guida. Il Nissan Qashqai invece è disponibile con tecnologia mild hybrid o full hybrid, un SUV cittadino con illuminazione a LED, Head-up Display e interni ampi e funzionali.

La Toyota C-HR è un SUV full hybrid facile da guidare, un’auto ricca di personalità con un buon rapporto tra prestazioni, consumi ed emissioni per chi desidera una sport utility equilibrata sia in città che nel contesto extraurbano. Altrettanto vale per la Renault Captur, una vettura sicura, spaziosa e moderna proposta con motorizzazioni mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid per soddisfare ogni esigenza.

Nella scelta di quale SUV ibrido comprare o noleggiare in molti preferiscono il noleggio, una formula moderna e versatile per guidare una sport utility sempre nuova a fronte di un canone tutto compreso. Tra i vantaggi del noleggio a lungo termine, infatti, c’è la possibilità di pagare un importo fisso mensile, con o senza anticipo, comprensivo di vari servizi come l’assicurazione, l’immatricolazione, il soccorso stradale e la manutenzione.

Inoltre, è possibile usufruire di un’ampia scelta di SUV ibridi da noleggiare, perciò è importante conoscere quali aspetti valutare per selezionare l’auto giusta. Innanzitutto, bisogna scegliere la tecnologia ibrida adatta, considerando che i SUV mild hybrid sono più indicati per chi percorre molti Km in autostrada, i SUV full hybrid per chi non vuole ricaricare la batteria e i SUV plug-in hybrid per chi guida spesso in città e desidera ridurre le emissioni di CO2.

Un altro fattore da tenere in conto sono i consumi dei SUV ibridi, infatti per ottenere una diminuzione significativa dei costi del rifornimento è necessario puntare sui modelli ibrida plug-in, una soluzione più efficiente rispetto ai modelli mild e full hybrid. È importante considerare anche le modalità di ricarica della batteria integrata, infatti mentre nei SUV mild hybrid e full hybrid l’accumulatore si ricarica con il motore a combustione, nei SUV plug-in hybrid la batteria si ricarica esternamente tramite wall box o colonnina.

Altre caratteristiche da valutare sono le dimensioni del SUV ibrido, lo spazio disponibile per i passeggeri e i bagagli, la dotazione di ADAS per la sicurezza, il design dell’auto e le tecnologie per la connettività e l’infotainment. Chi invece vuole ottenere una drastica riduzione dell’impatto ambientale può orientarsi sui SUV elettrici, con la possibilità di trovare tanti modelli di SUV a zero emissioni nel noleggio a lungo termine e usufruire anche di soluzioni dedicate per la mobilità elettrica integrata.