Microcar: moda del momento o soluzione per il futuro?

Quadricicli leggeri o pesanti che possono essere guidati a partire dai 14 o dai 16 anni, le microcar stanno letteralmente rivoluzionando la mobilità urbana. I vantaggi che posseggono sono numerosi e vanno dall’estrema praticità ai ridotti consumi.

A fianco ai modelli a benzina e diesel, si collocano le moderne e pratiche microcar elettriche, ideali per chi desidera rendere più sostenibile il proprio stile di vita. Inoltre, se non si vuole o non si può procedere con l’acquisto, è possibile ricorrere al noleggio a Lungo Termine microcar, il quale offre una scelta di modelli in grado di soddisfare le esigenze di privati, professionisti e aziende.

La domanda che ci si pone di fronte a questo grande boom delle microcar è la seguente: è destinatoa durare o si tratta di un trend passeggero? Andiamo a scoprirlo insieme.

Scegliere una microcar significa poter contare su veicoli dalle dimensioni davvero molto contenute, facili da gestire nel traffico cittadino e perfetti per i brevi spostamenti urbani.

Tra i motivi che le rendono così popolari rientrano:

• •
  la grande facilità di parcheggio: le dimensioni contenute consentono di parcheggiare senza difficoltà anche negli spazi più ristretti, evitando di doverli posizionare in doppia fila o in sosta vietata – con tutte le conseguenze del caso – o di dover girare tutto il quartiere in cerca di un posto libero sufficientemente ampio. Questa caratteristica le rende dunque ideali per le grandi città, nelle quali l’affollamento di veicoli può rendere difficile trovare parcheggio per un’automobile di dimensioni normali;
• •
  i ridotti consumi di carburante o energia elettrica: tra le caratteristiche più interessanti di questi piccoli veicoli rientrano i consumi ridotti, i quali garantiscono** costi di gestione inferiori e un minor impatto sull’ambiente**;
• •
  la possibilità di essere guidate senza patente B: mentre in passato era corretto riferirsi alla microcar come a una macchina senza patente, oggi è più giusto dire “senza patente B”. Infatti, a seconda della classificazione normativa, questi quadricicli possono essere guidati da chi è in possesso di patente AM – conseguibile a partire dai 14 anni – o B1 – la quale può essere ottenuta dai 16 anni;
• •
  le emissioni azzerate: le microcar elettriche aggiungono ai tanti vantaggi garantiti da questi veicoli anche l’azzeramento delle emissioni durante l’utilizzo, il quale si riflette in modo positivo sulla qualità dell’aria all’interno del contesto cittadino.

A questi vantaggi è possibile aggiungerne numerosi altri, tra cui la migliore gestione nel traffico cittadino, la maggiore semplicità di manutenzione, il minor costo del veicolo.

Il crescente numero di microcar che percorrono le strade urbane sta influenzando in modo positivo la mobilità, rendendola sempre più smart, sostenibile e fluida.

Dai giovanissimi agli anziani, sono tante le categorie che, grazie a questi piccoli quadricicli, hanno la possibilità di spostarsi con un veicolo motorizzato proprio o a noleggio, scegliendolo come valida alternativa ai mezzi pubblici, ma anche ai ciclomotori oppure, per chi ha la giusta età, alle classiche autovetture, più ingombranti e difficili da parcheggiare in luoghi affollati. Inoltre, la ridotta velocità ben si associa alla tendenza che sta portando molte città ad adottare il limite di 30 km/h.

Tra le principali tendenze riconducibili a questi quadricicli, rientra la scelta sempre più evidente di modelli elettrici, i quali, anche grazie a una riduzione dei costi delle batterie al litio, una maggiore disponibilità di punti di rifornimento e alcune innovazioni tecnologiche, stanno via via facendosi strada in un mercato ancora ampiamente dominato dai motori a combustione termica.

Per capire se questo trend è destinato a continuare, è possibile dare un’occhiata al rapporto Univ Datos, secondo il quale, dal 2023 al 2030, il mercato delle microcar sarebbe destinato a crescere dell’11,02%, arrivando a un valore complessivo pari a 10.45 miliardi di dollari. I motivi della crescita individuati nel report non si discostano dai vantaggi elencati poco sopra. In particolare, viene fatto riferimento alla necessità di affrontare una crescente congestione del traffico e a una altrettanto crescente difficoltà a trovare parcheggi, nonché al bisogno di tenere sotto controllo i costi, anche attraverso una riduzione dei consumi di carburante e un prezzo di acquisto contenuto.

Il mercato delle microcar non si ferma all’acquisto di un veicolo nuovo o usato, ma tocca anche il settore del noleggio a lungo termine. Quest’ultimo consente di mettersi al volante di un quadriciclo pagando solamente il canone mensile e scegliendo il modello che meglio si adatta alle necessità del conducente.

Inoltre, affidandosi a un servizio di noleggio, a lungo termine o mensile, è possibile scegliere tra numerose offerte, optando per diverse tipologie di veicoli, servizi all-inclusive e molto altro ancora.