Nuova legge 2024 per i neopatentati

Destinato ad aumentare la sicurezza sulle strade e a ridurre il numero di incidenti, il Nuovo Codice della Strada, attualmente in attesa dell’approvazione del Senato, introdurrà regole più stringenti per quanto riguarda il tasso alcolemico, l’uso di telefoni cellulari durante la guida e l’assunzione di stupefacenti. Nuove norme riguarderanno anche l’uso dei monopattini e delle biciclette, nonché i limiti che dovranno essere rispettati dai neopatentati dopo il onseguimento della patente. I cambiamenti apportati al regolamento vanno a modificare sia la categoria di persone che viene inclusa nella dicitura “neopatentato”, la quale viene estesa, sia le caratteristiche dei veicoli che essi possono guidare senza incorrere in sanzioni. Tenerne conto è importante sia nel caso in cui si intendesse acquistare la prima auto sia laddove si preferisse ricorrere al noleggio a lungo termine. Andiamo dunque a scoprire cosa dice la legge neopatentati 2024 e come fare per mettersi in regola.

La nuova legge neopatentati 2024, inclusa all’interno del nuovo Codice della Strada, estende da 1 a 3 il numero di anni durante il quale chi ha conseguito la patente viene fatto rientrare all’interno di questa categoria. Questo significa che, mentre in precedenza, trascorsi i primi 12 mesi dall’ottenimento della patente, il conducente poteva mettersi al volante di qualsiasi tipo di veicolo, con l’entrata in vigore del nuovo regolamento dovrà attendere 36 mesi.

I limiti sottoposti a modifica sono, nello specifico, quelli riguardanti la potenza dei veicoli. In particolare, mentre con la legge precedente – ancora in vigore nel momento in cui viene redatto questo articolo – i neopatentati non potevano guidare autoveicoli con potenza specifica massima superiore ai 55 kW/t - estesa fino a 65 kW/t per i veicoli elettrici o ibridi, compreso il peso della batteria - e, per quanto concerne le autovetture di categoria M1, non potevano sedersi al volante di quelle con potenza massima superiore ai 70 kW, con quella nuova potranno optare per:

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  autoveicoli con potenza specifica fino a 75 kW/t;
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  autovetture di categoria M1 di potenza massima pari a 105 kW o 142 CV.

Dunque, come si può vedere, i limiti sono diventati, almeno da questo punto di vista, meno restrittivi e permettono ai neopatentati, da un lato, di scegliere la prima auto, anche a noleggio, con maggiore libertà e, dall’altro, dovendo rispettare queste regole per i primi tre anni dal conseguimento della patente, di compiere una scelta più attenta e oculata, dal carattere meno temporaneo. Nel caso in cui tali limiti non venissero rispettati, si rischierebbe, come in precedenza, una multa dai 165 ai 660 euro e la sospensione della patente per un periodo massimo di 8 mesi.

A questo punto ci si potrebbe chiedere se la legge neopatentati 2024 è retroattiva. La risposta a questa domanda è no. Chi ha conseguito la patente prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada può dormire sonni tranquilli, in quanto, trascorso un anno dal conseguimento, potrà passare a una vettura più potente senza tener conto dei nuovi limiti imposti. Chi conseguirà la patente dopo l’entrata in vigore del nuovo codice dovrà invece fare attenzione a rispettarlo, tenendo anche conto del fatto che, nel caso in cui lo ritenesse opportuno, potrebbe scegliere una vettura in grado di accompagnarlo per almeno i successivi tre anni. Gli aspetti da prendere in considerazione durante la scelta sono, come visto, la potenza specifica massima e, nel caso delle auto di categoria M1, la potenza massima. Per calcolare la potenza specifica è sufficiente effettuare il seguente calcolo:

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  individuare la massa a vuoto della vettura di proprio interesse;
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  sommare alla massa 75 kg, valore standard utilizzato per indicare il peso medio del conducente;
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  trasformare tale valore in tonnellate, dividendolo per 1.000;
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  individuare la potenza del motore del veicolo;
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  dividere la potenza per la massa.

Tra i modelli conformi, rientreranno naturalmente ancora quelli che, già in precedenza, potevano essere guidati dai neopatentati, come la Dacia Spring, la Fiat 500 e la Opel e-Corsa. A questi se ne aggiungeranno però numerosi altri, tra cui, solo a titolo d’esempio, la Peugeot 208 PureTech 75, la Opel Mokka 1.2 turbo da 100 cv e la Suzuki Ignis 1.2 Dualjet.

Per non commettere errori durante la scelta della prima auto, è sempre preferibile chiedere consiglio a personale specializzato. Se si desidera procedere con l’acquisto di un veicolo, ci si può rivolgere a un concessionario autorizzato, mentre se si preferisce usufruire dei tanti vantaggi offerti ai neopatentati dal noleggio a lungo termine, si potrà fare affidamento su noi di Ayvens. La nostra offerta di auto a noleggio per neopatentati rispetta il Codice della Strada e include nel canone mensile assicurazione RC e numerosi servizi aggiuntivi. Noleggio auto per neopatentati

La nuova legge entrerà in vigore dopo l’approvazione da parte del Senato. Al momento non vi è una data specifica, tuttavia è molto probabile che ciò avvenga entro la fine di settembre.