Sicurezza bambini in auto: regole e norme
I seggiolini auto sono obbligatori per bambini fino a 150 cm d’altezza. Scopriamo insieme le norme di sicurezza in auto per i bambini.
Norme e regole viaggiare in sicurezza con neonati, bambini e ragazzi
Preoccuparsi per la sicurezza dei bambini in auto è sicuramente premura di ogni genitore, è perciò importante mantenersi sempre aggiornati, così da conoscere le nuove procedure che demarcano gli obblighi di legge e forniscono anche consigli pratici per viaggiare in macchina con i bimbi in maniera sicura.
Sicurezza dei bambini in auto: cosa prevede il Codice della Strada?
della Strada? Il trasporto dei bimbi in macchina è, come praticamente tutto in materia di trasporti, regolato dal Codice della Strada, al cui interno sono integrate le direttive europee riguardanti più genericamente la sicurezza stradale. In particolare, citando l’articolo 172 del CdS, esiste l’obbligo per i bambini con altezza inferiore a 1,50 metri dell’utilizzo di appositi seggiolini.
Il comma riguarda quei dispositivi di sicurezza per bambini che devono essere presenti in auto e che vengono scelti in base al peso del piccolo. Devono rispettare le normative ministeriali e ilì responsabile è considerato il conducente del veicolo, che ha il compito di controllare l’uso e l’omologazione dei sistemi di sicurezza prima della partenza.
Al contrario, i bambini con un’altezza di almeno 150 cm possono sedersi sui sedili normali, utilizzando come sistema di ritenuta le cinture di sicurezza. Il mancato uso delle cinture o dei seggiolini comporta una sanzione amministrativa, con una multa da 80 e 323 euro più la decurtazione di 5 punti dalla patente.
Essendo considerato il conducente il responsabile, la multa viene rilasciata, in presenza di minori e qualora non siano presenti i diretti responsabili del bambino, a suoi danni. Alla seconda infrazione, rilevata entro 24 mesi, l’automobilista rischia la sospensione della patente di guida, per un periodo da 15 giorni e fino a un massimo di 2 mesi a seconda della gravità della situazione.
Pertanto, è essenziale acquistare seggiolini certificati e adeguati alle caratteristiche fisiche del bambino, che siano in linea con le disposizioni europee e le normative italiane. Il riferimento, in questo caso, riguarda le direttive UN ECE R44 e UN ECE R129, comprese delle loro successive modifiche.
In caso contrario di infrazione, il rischio è quello di una sanzione amministrativa di importo da 40 a 163 euro, rilasciata per qualsiasi uso improprio dei sistemi diritenuta. La multa è ben più salata per chi commercializza seggiolini non omologati, in quanto rischia un’ammenda da 849 a 3.396 euro.
Quali seggiolini usare in sicurezza per un viaggio in auto con bambini a bordo?
Le ultime modifiche all’articolo 172 del Codice della Strada, contenenti le nuove direttive europee in materia di sicurezza stradale, hanno, come abbiamo visto, spostato l’attenzione dall’età anagrafica, al peso e all’altezza dei bambini. Complessivamente i sistemi di ritenuta per i bimbi sono suddivisi in 5 gruppi, tra i quali bisogna scegliere quello giusto a seconda del peso:
- Gruppo 0 - I seggiolini per i neonati rientrano nel gruppo 0, dispositivi comunemente chiamati “navicelle”, obbligatori per i bambini con un peso fino a 10 Kg. Si tratta di piccoli con un’età indicativa compresa da 0 a 9 mesi, che devono essere adagiati in appositi lettini che consentono di lasciare i bambini sdraiati.
- Gruppo 0+ - Allo stesso tempo è possibile optare per gli “ovetti”, i seggiolini auto per neonati del gruppo 0+. Questi dispositivi offrono dei rinforzi aggiuntivi per le gambe e la testa, adatti ai bimbi con un peso da 0 a 13 Kg. Generalmente sono adatti fino a 15 mesi di età.
- Gruppo 1 - Con la crescita bisogna passare ai seggiolini del gruppo 1, omologati per il trasporto in sicurezza dei bambini in auto con un peso da 9 a 18 Kg, quindi da 9 mesi fino a circa 4 o 5 anni d’età. Questi sistemi sono fissati ai sedili attraverso le cinture di sicurezza dell’auto, che devono passare dentro la seduta e bloccare il bambino evitando ogni tipo di spostamento.
- Gruppo 2 - A questo appartengono quei dispositivi di sicurezza auto indicati per i piccoli con un peso da 15 a 25 Kg, per un’età compresa tra 4 a 6 anni circa. Le strutture con braccioli e schienale si agganciano tramite sistemi ISOFIX e vengono poi bloccate dalle cinture di sicurezza.
- Gruppo 3 - Infine l’ultimo seggiolino da utilizzare è quello del gruppo 3, per trasportare i bimbi con un peso da 22 a 36 Kg e presumibilmente di età tra 6 fino e 10-12 anni. In questo caso si tratta di dispositivi con rialzi e schienale ma sprovvisti di braccioli, che servono soltanto per aumentare l’altezza del piccolo e consentirgli di usare correttamente le cinture di sicurezza, che grazie alla seduta possono bloccarlo correttamente al bacino alle spalle.
L’obbligo del seggiolino termina con il raggiungimento dei 150 cm di altezza, quindi anche i bambini con meno di 12 anni possono non utilizzare questi sistemi di ritenuta, qualora risultassero più alti del limite definito.
Quali sono le regole sui seggiolini omologati per i bambini in auto?
Lo dicevamo anche inizialmente che l’acquisto del seggiolino richiede sempre particolare attenzione. Infatti, è necessario comprare un dispositivo omologato secondo i criteri individuati dalle normative di legge. Le regole di riferimento sono le direttive europee UN ECE R44 ed UN EC R44-02, mentre i sistemi di ritenuta più moderni possono mostrare la sigla ECE R44-03, la più stringente e affidabile per la sicurezza dei bambini in auto.
La prima parte della sigla indica la direttiva europea, appunto la ECE R44, mentre l’eventuale presenza sul seggiolino della dicitura “Universal”, mostra che il sistema è compatibile con qualsiasi autovettura.
Su alcuni supporti è possibile trovare dei codici aggiuntivi, come, ad esempio, la siglaE1. In questo caso significa che il certificato di omologazione è stato rilasciato in Europa, poiché la lettera E sta per Europa, mentre il numero successivo riconosce il paese dove è stata effettuata la verifica, ad esempio E1 per la Germania, E2 per la Francia, E3 per l’Italia e così via.
A volte può essere riportato il peso del piccolo indicando la categoria di riferimento, ad esempio 0-18 Kg, oppure possono essere presenti dei codici che rappresentano la normativa di omologazione e il numero identificativo di produzione.
Come installare correttamente e in sicurezza il seggiolino auto per bambini
L’installazione corretta dei dispositivi di sicurezza prevede delle modalità di montaggio differenti tra seggiolini e rialzi.
Le strutture per i piccoli fino a 9 Kg di peso, quindi appartenenti al gruppo 0 e 0+, devono obbligatoriamente essere montate al contrario rispetto al senso di marcia, perciò con il volto del piccolo passeggero rivolta perso il bagagliaio del veicolo. Si tratta di un accorgimento fondamentale per garantire una maggiore sicurezza in caso di incidente, perché evita che il bambino venga scaraventato verso i sedili anteriori della macchina.
Per un maggiore controllo è possibile installare anche i seggiolini del gruppo 1 e 2 aumentando la sicurezza dei bambini presenti in auto, fino al raggiungimento della successiva categoria di peso. Inoltre, è fondamentale considerare che i seggiolini del gruppo 0 e 0+, ovetti o navicelle che siano, non possono essere montati sui sedili anteriori se sono attivi gli airbag del lato passeggero. Questi sistemi di ritenuta devono essere collocati sui sedili posteriori e installati contrariamente al senso di marcia del veicolo. Invece i seggiolini del gruppo 1, 2 e 3 non sono soggetti a restrizioni, quindi è possibile sistemarli anche davanti, nonostante sia preferibile evitare tale soluzione per motivi complessivi di sicurezza.
In caso di incidente, infatti, questi dispositivi potrebbero ferire pericolosamente il bambino e diventa necessario, quindi, disattivare gli airbag durante il trasporto del piccolo sul sedile anteriore.
Alcuni consigli pratici per viaggiare sicuri con bambini e ragazzi a bordo
Le normative sul trasporto in sicurezza dei bambini in auto, si fondano sul buon senso di una guida tranquilla e sicura, di un veicolo preparato ad affrontare tratti brevi come viaggi più lunghi e sono in continua evoluzione; d’altro canto i minori di 12 anni d’età sono tra i soggetti più deboli della strada, perciò è indispensabile prendersi curadella loro incolumità. Controllare che il proprio veicolo disponga di agganci ISOFIX, è parte della corretta installazione dei supporti omologati a livello europeo, dato che garantiscono un corretto fissaggio tra seggiolino e sedili.
Tra le ultime novità sono stati introdotti anche i seggiolini anti-abbandono, speciali dispositivi dotati di sistemi di allarme che avvertono se il bambino è rimasto in macchina.