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Smart #1: autonomia, dimensioni e bagagliaio

4 min per leggereModelli auto
La Smart #1 è il primo SUV elettrico del brand, un’auto moderna e tecnologica disponibile anche nella versione sportiva Brabus.
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Nuova Smart #1, SUV elettrico da scoprire

Smart #1: autonomia, dimensioni e interni

Tutte le caratteristiche della Smart #1 elettrica

La nuova era della casa automobilistica del gruppo Mercedes-Benz inizia con la Smart #1, un crossover elettrico realizzato in collaborazione con la cinese Geely. Ecco tutto quello che c’è sapere sulla nuova Smart #1, per scoprire i segreti di questa sport utility premium full electric.

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Scheda tecnica Smart #1

Smart #1: dimensioni e design degli esterni

Smart è ancora oggi legata al successo del suo modello più iconico, la fortwo, una due posti per la città di grande successo in Europa, proposta anche nella versione a trazione elettrica. Oggi, però, l’azienda vuole andare oltre e punta ad essere protagonista della mobilità elettrica, proponendo un nuovo SUV a zero emissioni di medie dimensioni.

La Smart #1 è un SUV elettrico in tipico stile Mercedes, ma realizzato sulla piattaforma SEA (Sustainable Experience Architecture) messa a disposizione dalla casa automobilistica cinese Geely. La vettura, infatti, è il primo modello di questa collaborazione inedita, in cui Mercedes si occuperà del design delle auto e Geely dei powertrain per la e-mobility.

La #1 ha una lunghezza di 4,27 metri, una larghezza di 1,82 metri e un’altezza di 1,64 metri, con un passo di 2,75 metri, un peso a vuoto di 1.788-1.900 Kg. Il design è moderno e accattivante, mostrando i tratti distintivi dello stile tedesco di Mercedes, con un piccolo baule da 273 litri che può arrivare a circa 411 litri spostando in avanti il divanetto posteriore scorrevole.

Davanti spiccano i fari CyberSparks LED+ che illuminano la strada in modo adattivo e intelligente, inoltre è disponibile anche il tetto panoramico per aumentare il comfort di guida. Nel complesso l’auto presenta una linea slanciata verso il posteriore, con un cofano lungo e interessanti contrasti cromatici grazie alle verniciature bicolore.

Interni e tecnologie della nuova Smart #1

All’interno la Smart #1 offre tanto spazio, anche dietro dove si sta comodi grazie all’assenza del tunnel centrale. L’abitacolo è tecnologico ed essenziale, con un grande display touchscreen da 12,8 pollici al centro della plancia, uno schermo che indubbiamente richiama subito all’attenzione il monitor dell’impianto multimediale della Tesla Model 3.

Il nuovo SUV elettrico di Smart dispone anche del cruscotto digitale con schermo LCD da 9,2 pollici e risoluzione Full HD, con un sistema di illuminazione ambientale a LED con 64 colori e 20 configurazioni possibili. Al momento l’impianto multimediale non supporta ancora Apple CarPlay e Android Auto, ma dovrebbe arrivare la compatibilità in modalità wireless entro il prossimo anno.

A seconda della versione la #1 propone anche avanzate tecnologie ADAS, come il cruise control adattivo con funzione stop & go, il mantenimento della corsia di marcia e l’assistenza per la guida nel traffico cittadino. La Smart #1 si conferma un’auto sicura, comoda, connessa e piacevole da guidare, una soluzione perfetta per la mobilità urbana sostenibile.

Smart #1: autonomia, prestazioni e ricarica

La propulsione della Smart #1 è affidata al powertrain fornito dalla Geely, un motore elettrico da 272 cv (200 kW) con 343 Nm di coppia abbinato alla trazione posteriore. Il primo SUV elettrico di Smart mette a disposizione un’autonomia fino a 440 Km secondo gli standard WLTP, ma in città è in grado di percorrere fino a 520 Km con una sola ricarica della batteria da 66 kWh.

La vettura può essere ricaricata in casa con una wall box domestica, sfruttando il caricabatterie da 7,4 kW presente nella dotazione di serie, oppure richiedendo quello opzionale da 22 kW. Nel primo caso la ricarica dal 10% all’80% degli accumulatori richiede all’incirca 7 ore e mezza, altrimenti con il caricatore da 22 kW in corrente alternata bastano 3 ore circa.

La Smart #1 è compatibile anche con la ricarica Fast e UltraFast in corrente continua, con la possibilità di ricaricare alla colonnina servendosi delle stazioni elettriche fino a 150 kW, per andare dal 10% all’80% in circa 30 minuti. Si tratta di una modalità di ricarica più costosa ma decisamente più rapida, indispensabile per i lunghi viaggi con la macchina elettrica.

La Smart #1 Brabus e gli altri modelli

La gamma della Smart #1 è composta da tre allestimenti: Pro+, Premium e Launch Edition. La versione Pro+ è propone un maggiore comfort a bordo e il cruise control adattivo, l’opzione Premium la pompa di calore salva batteria e l’head-up display, mentre l’allestimento Launch Edition è equipaggiato con cerchi in lega da 19 pollici e il portellone posteriore handsfree.

La quarta opzione è invece la Smart #1 Brabus, caratterizzata da dettagli estetici esclusivi e soprattutto da un powertrain elettrico con 428 cv e 543 Nm di coppia massima. Queste performance, a fronte di un’autonomia che scende a 400 Km, consentono di ottenere un’accelerazione bruciante da vera sportiva di razza, con uno scatto da 0 a 100 Km/h in appena 3,9 secondi.

Alternative e soluzioni di mobilità per la Smart #1 elettrica

La Smart #1 è disponibile al momento soltanto in pre-ordine, con le prime consegne previste per il secondo trimestre del 2023. Tuttavia esistono delle alternative interessanti per chi desidera un SUV elettrico compatto, tra cui:

Per quanto riguarda le soluzioni di mobilità è possibile scegliere tra l’acquisto o il noleggio, valutando con attenzione le proprie esigenze e il tipo di utilizzo del veicolo. Ad ogni modo, oggi spesso conviene il noleggio a lungo termine per la mobilità elettrica, con la possibilità di trovare soluzioni dedicate per privati, aziende e professionisti. In particolare, con il noleggio auto è possibile pagare un canone personalizzato tutto compreso, con una tariffa fissa mensile che include tutti i costi e i servizi principali di mobilità. Inoltre, è possibile cambiare spesso l’auto elettrica senza rischi di svalutazione o sostituzioni della batteria a proprio carico, per passare con maggiore tranquillità alla e-mobility e azzerare le emissioni di CO2.

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Pubblicato il 9 novembre 2022
9 novembre 2022
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