Whisteblowing
ALD Automotive
Sistema di gestione delle Segnalazioni
Whistleblowing
La Direttiva Europea (EU) 2019/1937 riguardante la «protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione» ha sancito nuovi standard di protezione a favore dei «whistleblower». In particolare è stato sancito l'obbligo di implementare un sistema di gestione delle segnalazioni dedicato per le entità con più di 50 dipendenti.
In recepimento di tale Direttiva, la Francia ha approvato la “Legge Sapin 2 Waserman,” avente impatto extraterritoriale su tutte le local entities del Gruppo che si affianca alle prescrizioni del decreto attuativo italiano ossia il D. Lgs. 24/2023.
In attuazione di tale direttiva ALD Italia si è dotata di:
- uno strumento locale per la gestione delle segnalazioni whistleblowing https://report.whistleb.com/it/alditaly) in aggiunta ad
Come mostra l’immagine sottostante il segnalante potrà decidere se inviare la comunicazione localmente a un reference team composto da direttori e manager compliance/HR oppure direttamente alla compliance della capogruppo.
Ricordiamo che il Whistleblowing è il diritto di tutti di rivelare o segnalare, in maniera totalmente confidenziale e riservata anche in maniera anonima, una situazione che possa configurarsi come:
- una violazione del D.lgs. 231/2001 e del Modello Organizzativo adottato dalla Società;
- una violazione degli atti dell’unione europea o nazionale di recepimento nelle materia indicate dalla Direttiva (e.g. appalti, riciclaggio, finanziamento del terrorismo, tutela della privacy, tutela ambiente, protezione dei consumatori, ecc,);
- una violazione di un accordo internazionale, di una legge o di un regolamento;
- una minaccia all'interesse pubblico o un grave danno a quest'ultimo;
- un danno all'integrità di ALD (o SG), ai suoi dipendenti, alla sua reputazione derivanti da azioni di uno dei dipendenti interni di ALD, di rappresentanti o, per estensione, di terze parti incaricate da ALD.
La segnalazione può a titolo esemplificativo riguardare atti illeciti o comportamenti scorretti, quali ad esempio:
- Corruzione, compreso il traffico di influenze illecite;
- Conflitti di interesse;
- Furto di materiale, appropriazione indebita di fondi;
- Pratiche anticoncorrenziali, mancato rispetto delle sanzioni internazionali e congelamento dei beni;
- Insider trading, manipolazione dei prezzi, diffusione di false informazioni;
- Riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo;
- Frode contabile e fiscale
- Discriminazione, molestie, azioni contro la salute e la sicurezza dei dipendenti, dei loro diritti umani e le libertà fondamentali;
- Attacchi contro la sicurezza dei dati/informazioni confidenziali, protezione dei dati personali;
- Elusione o tentativo di aggirare i controlli, falsificazione di documenti;
- Reati;
- Sanzioni ed Embarghi, Etc ALD protegge i Segnalanti dal rischio di ritorsioni o misure discriminatorie, tutelando la riservatezza della loro identità.
Eventuali segnalazioni per fattispecie di reato ex D.Lgs. 231/2001 o per violazioni del Modello Organizzativo saranno oggetto di informativa, per competenza, nei confronti dell’Organismo di Vigilanza, nel rispetto degli obblighi di riservatezza previsti dalla normativa.